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La Banca centrale europea (BCE)

Indirizzo internet: www.ecb.int

Link ai documenti ufficiali della Banca Centrale europea

CENNI STORICI

L’introduzione dell’euro come moneta unica per circa 300 milioni di cittadini europei, a partire dal 1° gennaio 2002, ha rappresentato un evento di portata storica. La Banca centrale europea, istituita il 1° giugno 1998, all’interno delle disposizioni comuni del Trattato sull’Unione, è stato ed è l’elemento centrale di questa evoluzione. La BCE, unitamente alle banche centrali nazionali dei dodici paesi dell’area dell’euro, costituisce un’entità denominata “Eurosistema”.

SEDE

La BCE ha sede a Francoforte sul Meno.

COMPOSIZIONE

La Banca centrale europea opera attraverso i suoi tre organi decisionali:

• Il Comitato esecutivo, che comprende il Presidente, il Vicepresidente (il cui mandato è di 8 anni e non è rinnovabile) e altri quattro membri, tutti nominati di comune accordo dai capi di stato o di governo dei Dodici paesi che formano l’area dell’euro. Esso è responsabile dell’attuazione della politica monetaria formulata dal Consiglio direttivo e fornisce alle banche centrali nazionali le istruzioni necessarie a tal fine. Inoltre, prepara le riunioni del Consiglio direttivo e gestisce le attività correnti della BCE.
• Il Consiglio direttivo è il massimo organo decisionale della BCE. Comprende i sei membri del Comitato esecutivo e i governatori delle 12 banche centrali nazionali dell’area dell’euro. È presieduto dal presidente della BCE. Il suo compito principale è formulare la politica monetaria dell’Eurozona, fissando in particolare i tassi di interesse ai quali le banche commerciali possono prendere in prestito denaro dalla banca centrale.

FUNZIONI/POTERI

La BCE è stata istituita nel 1998 per introdurre e gestire la nuova moneta, ovvero svolgere operazioni su cambi e promuovere il regolare funzionamento dei sistemi di pagamento. È compito della BCE anche definire e attuare la politica economica e monetaria dell’UE perseguendo un chiaro ed unico obiettivo (specificato dal trattato): il mantenimento della stabilità dei prezzi nell’Eurozona. A tale scopo la BCE opera nell’ambito del "Sistema europeo delle banche centrali" (SEBC)che comprende tutti gli Stati membri. I dodici Stati membri che hanno adottato l’euro costituiscono invece, collettivamente, l’"area dell’euro" e le loro banche centrali, insieme con la BCE, vanno a formare il cosiddetto “Eurosistema”. La BCE ha personalità giuridica propria.

La BCE è indipendente e non può, al pari delle banche centrali nazionali dell’Eurosistema e dei rispettivi organi decisionali, sollecitare o accettare istruzioni da organismi esterni. Le istituzioni dell’UE e i governi degli stati membri si impegnano a rispettare questo principio evitando di influenzare la BCE o le banche centrali nazionali nell’assolvimento dei loro compiti.

COSA CAMBIA CON IL PROGETTO DI TRATTATO CHE ISTITUISCE UNA COSTITUZIONE

La BCE figura nel secondo capo del titolo IV del trattato costituzionale, dove sono elencate e descritte “Le altre istituzioni e gli organi dell’Unione”: si è deciso di menzionare la Banca centrale europea all’interno del testo del trattato ma non all’interno del “quadro istituzionale” vero e proprio e di lasciare, quale obiettivo principale dell’Eurosistema “il mantenimento della stabilità dei prezzi”. E questo nonostante le sollecitazioni di numerosi convenzionali che volevano affiancare a pieno titolo a questa missione quella della piena occupazione o anche della crescita economica, sul modello della Federal Reserve statunitense.