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Agenda Europea

L'Agenda Europea, è uno strumento che risponde all'esigenza di informazione dei cittadini, fornendo loro notizie utili sull'Unione Europea. È uno strumento agile e simpatico che li accompagna nel corso di tutto l'anno. Particolare importanza riveste la possibilità, tramite l'agenda, di informare e sensibilizzare sulla realtà dell'Unione Europea le giovani generazioni, attraverso la distribuzione nelle scuole e agli studenti universitari.

In distribuzione gratuita in 6000 copie presso le ultime classi delle scuole superiori della Provincia di Forlì-Cesena, presso l'ufficio del Punto Europa nonché presso l'Università degli Studi di Bologna, Sede di Forlì.

Agenda Europea 2005

Ampio spazio viene dedicato quest’anno in particolare a temi particolarmente sfiziosi, quali i francobolli sull’UE e la musica popolare europea, ma sempre in una cornice racchiusa dalla presentazione del nuovo Parlamento europeo e della Costituzione europea. Particolarmente interessante e divertente rimane la sezione sui luoghi comuni sull’Unione Europea.

Le notizie sparse nei mesi sono state elaborate da Sabrina Bicenio, Fabio Casini, Ivan Dorin Catalin, Alberto Curatolo, Daniela Lazzazzara, Filippo Pigliacelli e dal Punto Europa di Buenos Aires e sono state così articolate:

  • Pagine iniziali: informazioni sulle Istituzioni europee;
  • Gennaio: Il nuovo Parlamento europeo;
  • Febbraio: I programmi europei per le scuole;
  • Marzo: Francobolli sull’Unione europea;
  • Aprile – maggio: Musica popolare dell’Europa;
  • Giugno: Francobolli sull’Unione europea (seconda parte);
  • Luglio-agosto: Retaggi coloniali;
  • Agosto: Il mio ricordo di… (una città europea);
  • Settembre – novembre: Luoghi comuni sull’Unione europea;
  • Novembre: Portale europeo per i giovani;
  • Dicembre: La Costituzione europea;
  • Pagine finali: cronologia dell’integrazione europea nel secondo dopoguerra, una bibliografia essenziale utilizzata per l’elaborazione dell’agenda e un elenco di siti di rilevanza europea.

Fra i mesi sono inoltre inserite alcune pagine di "notizie in breve" riguardanti organismi ed enti locali quali: Università degli studi di Bologna - sede di Forlì – Facoltà; Università degli studi di Bologna - sede di Forlì – servizi collegati e centri di ricerca; Comune di Forlì, attività europee; Provincia di Forlì-Cesena, attività europee.

Agenda Europea 2004

Ampio spazio viene dedicato quest’anno in particolare all’allargamento, alle elezioni del Parlamento europeo ed alle riforme in corso nell’Unione. Particolarmente interessante e divertente la sezione sui luoghi comuni sull’Unione Europea.

Le notizie sparse nei mesi sono state elaborate da Cristian Amatori, Ciro Avolio, Fabio Casini, Nicoletta Corbelli, Marco Fossati, Riccardo Ghini, Victor Cristian Mortu e Claudia Muresan e sono state così articolate:

  • Pagine iniziali: presentazione delle Istituzioni europee;
  • Gennaio: L’allargamento dell’Unione europea;
  • Febbraio: L’allargamento: i paesi;
  • Marzo - maggio: L’allargamento: la letteratura;
  • Maggio-luglio: Il Parlamento europeo;
  • Luglio-agosto: La Convenzione europea;
  • Agosto-ottobre: Luoghi comuni sull’Unione europea;
  • Ottobre-novembre: Le opportunità che l’Europa offre ai giovani;
  • Novembre - Dicembre: L’Europa e l’acqua;
  • Dicembre: 2003 Anno europeo per i disabili. Un primo bilancio;
  • Pagine finali: cronologia dell’integrazione europea nel secondo dopoguerra, una bibliografia essenziale utilizzata per l’elaborazione dell’agenda e un elenco di siti di rilevanza europea.

Fra i mesi sono inoltre inserite alcune pagine di "notizie in breve" riguardanti organismi ed enti locali quali: Università degli studi di Bologna - sede di Forlì – Facoltà; Università degli studi di Bologna - sede di Forlì – servizi collegati e centri di ricerca; Comune di Forlì, attività europee; Provincia di Forlì-Cesena, attività europee; Punto Europa di Buenos Aires.

Agenda Europea 2003

Ampio spazio viene dedicato quest'anno alla Convenzione ed alle costituzioni europee in vista del prossimo Trattato Costituzionale dell'Unione.

Le notizie sparse nei mesi sono state elaborate da Cristian Amatori, Ciro Avolio, Carmelo Barbera, Maria Pia Buonarota, Fabio Casini, Hayat Echerbaoui e Giorgia Spada e sono state così articolate:

  • Pagine iniziali: presentazione delle Istituzioni europee;
  • Gennaio - Febbraio: La Convenzione europea;
  • Marzo - aprile: Le Costituzioni d'Europa;
  • Maggio-giugno: Le regioni d'Europa;
  • Luglio-agosto: Opportunità di tirocini nelle istituzioni comunitarie;
  • Agosto-settembre: Suggerimenti utili a chi viaggia;
  • Settembre-ottobre: Politiche di genere e pari opportunità;
  • Novembre - Dicembre: Le monete euro, un'Europa multiculturale;
  • Pagine finali: cronologia dell'integrazione europea nel secondo dopoguerra, una bibliografia essenziale utilizzata per l'elaborazione dell'agenda e un elenco di siti di rilevanza europea.

Fra i mesi sono inoltre inserite alcune pagine di "notizie in breve" riguardanti organismi ed enti locali quali: Università degli studi di Bologna - sede di Forlì – Facoltà; Università degli studi di Bologna - sede di Forlì – servizi collegati e centri di ricerca; Comune di Forlì, attività europee; Provincia di Forlì-Cesena, attività europee.

Particolarmente apprezzato il nuovo formato più piccolo e con le spirali, che la rende più pratica e maneggevole.

Agenda Europea 2002

Particolarmente significativo ed utile nei primi mesi dell'anno è stato l'ampio spazio dedicato nell'agenda all'arrivo dell'euro. Un altro importante evento cui è stato dedicato ampio spazio quest'anno è il tema dell'allargamento dell'Unione Europea, che influirà profondamente nel futuro dell'Unione, ma che è ancora poco conosciuto dalla gran parte della popolazione.

Le notizie sparse nei mesi sono state elaborate da Cristian Amatori, Ciro Avolio, Fabio Casini e Flavia Cattani e sono state così articolate:

  • Pagine iniziali: presentazione delle Istituzioni europee;
  • Gennaio - Febbraio: Arriva l'euro! Tutte le informazioni utili per l'arrivo dell'euro, con le riproduzioni a colori di tutte le monete e banconote;
  • Marzo - Aprile: Geografia e Politica Agricola Comune (PAC);
  • Maggio - Giugno: I fondi strutturali;
  • Giugno - Luglio: L'Informazione Europea nella regione Emilia Romagna;
  • Agosto: Generazione Europa? indagine sull'atteggiamento degli studenti delle scuole superiori della Provincia di Forlì- Cesena verso l'Europa;
  • Settembre: "Spigolature" universitarie: gli studenti e il futuro dell'Europa;
  • Ottobre: L'immigrazione;
  • Novembre: Gli stati membri dell'Unione Europea;
  • Novembre - Dicembre: L'allargamento e i paesi candidati;
  • Pagine finali: cronologia dell'integrazione europea nel secondo dopoguerra, una bibliografia essenziale utilizzata per l'elaborazione dell'agenda e un elenco di siti di rilevanza europea.

Fra i mesi sono inoltre inserite alcune pagine di "notizie in breve" riguardanti organismi ed enti locali quali: Università degli studi di Bologna - sede di Forlì – Facoltà; Università degli studi di Bologna - sede di Forlì – servizi collegati e centri di ricerca; Comune di Forlì, attività europee; Provincia di Forlì-Cesena, attività europee; Comitato provinciale per l'euro (CEP).

Agenda europea 2001

L'Agenda Europea per l'anno 2001 è stata articolata nel modo seguente:

  • Pagine iniziali: presentazione delle Istituzioni europee
  • Gennaio: evoluzione dell'Unione europea
  • Febbraio- giugno: presentazione dei 15 stati membri
  • Luglio: politica ambientale
  • Agosto: politica dei consumatori
  • Settembre: cittadinanza e Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
  • Ottobre: statistiche di vario genere sull'Europa
  • Novembre: eventi e indirizzi utili
  • Dicembre: un intero mese dedicato all'arrivo dell'euro con fotografia a colori delle sette banconote per riconoscerle con facilità quando entreranno in vigore.
  • Pagine finali: cronologia dell'integrazione europea nel secondo dopoguerra, una bibliografia essenziale utilizzata per l'elaborazione dell'agenda e un elenco di siti di rilevanza europea.

Fra i mesi sono inoltre inserite alcune pagine di "notizie in breve" riguardanti organismi ed enti locali quali: Università degli studi di Bologna - sede di Forlì – Facoltà; Università degli studi di Bologna - sede di Forlì – servizi collegati e centri di ricerca; Comune di Forlì, attività europee; Provincia di Forlì-Cesena, attività europee; Info Point Europa nella regione Emilia Romagna; Associazioni dei consumatori; Comitato provinciale per l'euro (CEP) e Osservatorio Provinciale Eurologo.

Agenda Europea 2000

Pochi mesi dopo l'apertura dell'ufficio, il Punto Europa ha prodotto un'Agenda europea contenente notizie sulle istituzioni e le politiche comunitarie, con particolare riferimento all'Unione Economica e Monetaria.

Nelle pagine iniziali sono presentate le istituzioni europee e nelle pagine finali una cronologia dell'integrazione europea nel secondo dopoguerra, una bibliografia essenziale utilizzata per l'elaborazione dell'agenda e un elenco di siti di rilevanza europea. Durante tutto l'anno invece, disseminate nei fogli giornalieri, sono state inserite, nelle rubriche "Che cos'è" e "oggi è accaduto", una serie di note sui protagonisti della vicenda comunitaria, sui trattati e sulle aree di competenza dell'Unione (chi era Altiero Spinelli, cos'è il Trattato di Maastricht, cos'è la politica agricola, quanti sono i disoccupati in Europa e così via) e, nella rubrica "profezie?", citazioni tratte da autori che, in varie fasi storiche e secondo diverse prospettive, si sono occupati di integrazione europea o di tematiche ad essa attinenti. Si tratta di informazioni volutamente poste in forma di "versi liberi", liberi da una griglia interpretativa preconcetta e libera da vincoli cronologici o di altro tipo; è materiale grezzo nda cui ognuno trarrà le conoscenze, o gli spunti di approfondimento, più consoni alle proprie preferenze e inclinazioni.

Per la parte che fa riferimento all'Unione Economica e Monetaria, l'agenda si avvale di una serie di domande/risposte tratte dalla pubblicazione Euro: domande e risposte, redatta nel 1998 dal Comitato Euro, organo costituito nel 1996 sotto l'egida del Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica, con il compito di coordinare tutti gli interventi necessari all'introduzione dell'euro in Italia. Il Comitato, presieduto dal Sottosegretario al tesoro, il forlivese Roberto Pinza, è coadiuvato a livello locale dai Comitati provinciali per l'euro (CEP), presieduti dai singoli prefetti.

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